La matrice di valutazione del rischio

Consiglio

per comprendere come arrivare alla matrice e procedere alla valutazione del rischio si rimanda a Fasi di lavoro e valutazione del rischio

La valutazione del rischio all’interno del software può essere fatta utilizzando la matrice PxD ed accessibile dalla voce di menu Fasi di lavoro, tramite il pulsante presente all’interno di ogni voce di rischio aggiunta all’elenco.

N.B. Prima di aggiungere un nuovo rischio è necessario aver indicato la sua presenza nel tab PERICOLI, flaggando l’apposita casella PRESENTE. Una volta flaggata la casella, il nuovo rischio comparirà nel tab RISCHI con valori di rischio inziale, variazione e rischio finale pari a 0.

Consente l’individuazione dei valori di Probabilità e Danno che costituiscono l’indicatore di Danno Iniziale quindi, in seguito all’associazione con le azioni di mitigazione, consente di attribuire a ciascuna di esse un valore di incidenza sul rischio iniziale, che potrà anche essere modificato nel tempo e che darà luogo al valore di Rischio Residuo.

Probabilità e danno: la struttura della matrice

La matrice è costruita su un’asse cartesiano e presenta sull’asse delle ascisse il valore danno (D), ovvero la misura dell’impatto che avrebbe il verificarsi dell’evento di rischio, e sull’asse delle ordinate il valore probabilità (P), ovvero la probabilità che l’evento si verifichi.

Sia probabilità che danno presentano un valore iniziale di partenza e una valore finale (residuo), quest’ultimo verrà determinato in base dalle azioni di mitigazione intraprese per ciascuna delle quali è possibile determinare l’incidenza che avranno sia sulla probabilità che sul danno.

I valori di probabilità e danno sono determinati su una scala di valori da 1 a 9:

• da improbabile a molto probabile per la probabilità

• da lieve a molto grave per il danno

Per aggiungere un’azione di mitigazione (dopo averla preventivamente associata alla fase di lavoro in oggetto):

1. fare click sul tab azioni in basso

2. click su nuovo e selezionare l’azione scelta.

3. determinare i valori di incidenza di probabilità e danno.

4. click su salva per confermare l’inserimento o il cambiamento

I valori di rischio

Una volta determinati i valori di probabilità, danno ed aver associato le azioni di mitigazione necessarie, all’interno della matrice compariranno due valori:

• Rischio iniziale

• Rischio residuo

Per ciascuno dei due valori è associato un colore che simboleggia l’ entità del rischio e di conseguenza la priorità di intervento richiesta:

• Azzurro: molto basso

• Verde: basso

• Giallo: medio

• Arancione: alto

• Rosso: molto alto

la legenda dei colori, con il valore di rischio associato e la priorità di intervento, è consultabile passando con il mouse sopra al “punto di domanda” accanto alla voce Matrice dei rischi.

L’elenco dei rischi associati ad ogni fase di lavoro, sono riportati all’interno del tab rischi (che abbiamo visto in precedenza per accedere alla fase di valutazione vera e propria) con in primo piano i valori di:

• rischio iniziale

• Variazione

• Rischio finale

Per modificare i valori è sufficiente fare doppio click o in alternativa cliccare sul pulsante apertura nuova finestra sulla riga corrispondente.

N.B. Se il rischio è stato censito ma non è ancora avvenuta la sua valutazione, i tre valori saranno pari a 0.